Per una corretta azione di pulizia, sia in ambito civile che industriale, occorre definire alcuni elementi quali: la natura dello sporco, il tempo da cui persiste la condizione, dove è localizzato e la superficie su cui si trova.
Solo conoscendo questi elementi si possono stabilire gli interventi di pulizia con cui intervenire e soprattutto le attrezzature necessarie nonché i prodotti più idonei al trattamento.
Le pulizie ordinarie sono caratterizzate da una regolare periodicità, e generalmente fanno seguito ad una iniziale pulizia straordinaria. Queste si limitano alla rimozione dello sporco accumulatosi durante brevi periodi al fine di mantenere e conservare l’igiene.
Le pulizie straordinarie invece sono riferite a locali o strutture da ripulire approfonditamente, spesso in seguito alla chiusura dei cantieri o comunque dopo la fine di lavori importanti (con deposito di polveri o residui), come le ristrutturazioni, che prevedono la pulizia approfondita di tutte le superfici sia verticali che orizzontali.