La primavera è da sempre sinonimo di pulizia. Il sole che entra di prepotenza nelle case, lo sporco si rende più evidente e il desiderio di eliminarlo diviene più impellente. In natura esistono sostanze come l’aceto, il bicarbonato e gli oli essenziali ideali per pulire la casa in modo naturale e delicato.
L’aceto è prodotto dal processo di modificazione ossidativa del vino ed è un acido poco aggressivo. Questa sua caratteristica lo rende adatto a sciogliere i depositi di calcare (ottimo quindi per pulire i sanitari), per sciogliere ed rimuovere le tracce d’unto; se userete l’aceto di mele eviterete anche l’odore sgradevole, trasformandolo in un ottimo deodorante.
Sebbene non sia un vero e proprio disinfettante, l’aceto contrasta l’insorgere numerose specie batteriche che non gradiscono l’ambiente acido. L’aceto puro sgrassa i vetri dalle strisciate causate dagli insetti e l’odore che permane li terrà a lungo lontani dai serramenti.
Riempendo uno spruzzatore con una soluzione composta da tre volumi di acqua calda e una di aceto, sarà possibile pulire le superfici dei mobili in formica o in laminato; se alla soluzione aggiungiamo alcune gocce d’olio essenziale di eucalipto oppure di menta si potranno detergere i sanitari lasciando anche un buon odore.
Inoltre con l’aceto puro è possibile pulire le superfici del frigorifero, da sciacquare poi con acqua e bicarbonato, ma anche far brillare i fornelli in acciaio.