Lavare il parquet è un’operazione molto delicata che richiede particolare cura ed attenzione, in quanto il materiale su cui si andrà a operare presenta una struttura delicata. La composizione lignea, varia progressivamente nel corso del tempo, in quanto il parquet possiede un’anima viva, che è in continuo mutamento con il passare degli anni.
L’esposizione alla luce, la presenza d’umidità o il contatto con particolari prodotti, possono infatti mutarne o addirittura comprometterne la superficie. Quindi per lavare il parquet nel modo migliore, si dovranno evitare determinati detergenti troppo aggressivi, tra i quali vi sono la candeggina e l’ammoniaca.
Anche alcuni liquidi, che all’apparenza potrebbero apparire innocui, possono danneggiare gravemente il parquet (come ad esempio il latte o l’olio). Lo stesso dicasi per l’acqua, che non è amica del parquet, per cui essa deve essere impiegata con estrema parsimonia e sempre seguendo le istruzioni allegate al parquet stesso.
In nessun caso si devono utilizzare detergenti schiumogeni o corrosivi per lavare il parquet. I primi devono essere rimossi attraverso un accurato risciacquo e questa pratica, come potete ben immaginare, non è adatta al parquet. I secondi non devono mai venire a contatto con il legno, poiché possono intaccarne irrimediabilmente la struttura, a causa degli acidi in essi contenuti.
