Il valzer conquistò ben presto gran parte dell’Europa, sebbene originariamente diffuso in Austria e nella Germania meridionale, si estese dalla Francia (dove venne introdotto da Maria Antonietta) fino alla Russia, diventando in breve tempo una danza internazionale.
Il successo di questo ballo fu dovuto non solo al carattere fluente e orecchiabile della musica, ma anche al ballare per la prima volta abbracciati dei ballerini.
Johann Strauss padre ed il suo amico, collega e rivale Joseph Lanner resero il valzer un ballo famoso per la Vienna del secolo XIX. Successivamente il valzer viennese conservò un andamento veloce e spigliato, mentre in Francia la nuova danza toccò la massima popolarità all’interno del genere operettistico, acquistando un carattere più languido e sentimentale. In Inghilterra alla fine del XIX secolo si diffuse il valzer lento.
Se ci soffermiamo ad osservare i piedi dei ballerini, sicuramente nessuno avrà notato la lucidatura del pavimento di sala su cui danzano, probabilmente l’effetto non sarebbe più stato lo stesso se l’ambiente apparisse sporco e trascurato. Infatti le superfici di una scuola di ballo devono essere conservate al massimo dello splendore per consentire ai ballerini di muoversi con estrema scioltezza. Perciò se desiderate dedicarvi al valzer, scegliete una scuola di ballo in cui gli ambienti vengano correttamente trattati con prodotti specifici. Una corretta igiene delle superficii è il primo elemento che suggerisce cura e attenzione per i particolari.
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