Mantenere i pannelli solari puliti è fondamentale per garantirne il corretto funzionamento e la massima efficienza nel tempo. La sporcizia, infatti, può accumularsi sulla superficie dei moduli, ostruendo il passaggio della luce solare e riducendo la produzione di energia.
Con quale frequenza è consigliabile provvedere a pulire i pannelli fotovoltaici, questo dipende da diversi fattori che ne influenzano il rendimento, tra cui:
L’ambiente circostante se particolarmente ricco di polveri, in zone con molta polvere o smog, oppure vicino a parchi e giardini, dove la presenza di vegetazione che rilascia polline aggrava il problema, i pannelli potrebbero necessitare di una pulizia più frequente.
L’inclinazione del tetto è un altro aspetto da considerare, poiché i pannelli installati su tetti con un’inclinazione maggiore tendono a sporcarsi meno rispetto a quelli installati su tetti dalla superficie orizzontale.
Le condizioni climatiche locali influenzano non poco, infatti in zone con piogge frequenti, la pioggia stessa può aiutare a mantenere i pannelli puliti. Tuttavia, in zone con climi aridi o con presenza di molta neve, potrebbe essere necessaria una pulizia più frequente.
In generale è consigliabile di eseguire una pulizia approfondita dei pannelli solari almeno una volta all’anno, possibilmente durante le stagioni di passaggio come in primavera o in autunno. In caso di eventi climatici eccezionali, come forti tempeste di sabbia o nevicate intense, potrebbe essere necessario effettuare una pulizia ulteriore.
Esistono diversi metodi per pulire i pannelli solari, ma in questi casi è importante utilizzare sempre tecniche e prodotti delicati, che non rischiano di danneggiare la superficie dei moduli.
Ecco alcuni consigli pratici:
- Utilizzare acqua demineralizzata L’acqua del rubinetto può contenere minerali che possono lasciare macchie sui pannelli. L’acqua demineralizzata, invece, è priva di questi minerali e aiuta a prevenire la formazione di aloni.
- Evitare detergenti aggressivi Non utilizzare mai detergenti aggressivi o solventi per pulire i pannelli solari, in quanto potrebbero danneggiare la superficie del modulo.
- Usare una spugna morbida Per pulire i pannelli, utilizzare una spugna morbida o un panno in microfibra. Evitare l’utilizzo di spazzole o pagliette metalliche, che potrebbero graffiare la superficie del modulo.
- Sciacquare abbondantemente con acqua Dopo aver pulito i pannelli, sciacquarli abbondantemente con acqua demineralizzata per rimuovere eventuali residui di sapone o sporco.
- Prestare attenzione alla sicurezza Se i pannelli solari sono installati su un tetto alto, è importante prestare attenzione alla sicurezza durante la pulizia. Utilizzare sempre una scala stabile e assicurarsi di essere adeguatamente fissati prima di iniziare a lavorare.
In commercio esistono diversi prodotti specifici per la pulizia dei pannelli fotovoltaici. Questi prodotti sono generalmente formulati con ingredienti delicati che non danneggiano la superficie dei moduli. È importante scegliere un prodotto adatto al tipo di pannello solare che si possiede e seguire attentamente le istruzioni del produttore.
La pulizia dei pannelli solari può essere effettuata fai da te o da un professionista. Se i pannelli sono installati su un tetto basso e di facile accesso, è possibile pulirli autonomamente. Tuttavia, se i pannelli sono installati su un tetto alto o se si è inesperti in materia, è consigliabile affidarsi a professionisti come ALP Servizi di Pulizia Professionale per evitare il rischio di provocare incidenti o danni ai moduli.
Pulire regolarmente i pannelli solari è un’operazione semplice e importante che aiuta a mantenere le prestazioni dell’impianto al massimo livello. Seguendo i consigli di questa guida, è possibile pulire i pannelli solari in modo efficace e sicuro, garantendo una produzione di energia ottimale per molti anni.