Alcuni miti dell’igiene casalinga

Alcuni miti dell'igiene casalinga

Molte casalinghe versano dentro al WC una bella quantità di candeggina ogni giorno e per igiene vi lasciano all’interno anche lo scopino… in realtà lo sporco e il calcare restano, inoltre lo scopino marcisce dentro l’acqua.

Il potere disinfettante della candeggina, sebbene sia particolarmente elevato, diminuisce con il passare del tempo. Quindi i germi si riattaccarono nelle incrostazioni del WC, anche se queste ci appaiono candidamente bianche!

Invece una pulizia approfondita con aceto e l’impiego di un comunissimo detergente (sempre quello per piatti), oppure acqua saponata e bicarbonato, rimuovono sia sporco che calcare.

Molte persone chiedono, ma l’aceto è un disinfettante? veramente l’aceto e/o il bicarbonato e altre sostanze naturali, sono igienizzanti, pulisce, sgrassa e di conseguenza controlla la crescita della carica batterica.

Ovviamente le superfici devono essere lavate per ottenere un risultato ottimale, questo non solo quando si usano l’aceto o il bicarbonato, ma con qualsiasi altro prodotto. Ricordiamo che per un avere un efficace detersivo, è sufficiente una miscela di acqua, aceto e detersivo per lavare i piatti.

Una pulizia accurata in ambienti come bagno e cucina deve essere eseguita periodicamente, magari una volta alla settimana, con l’impiego di prodotti specifici per questo genere di ambienti, e negli altri giorni sono sufficienti prodotti casalinghi realizzati con ingredienti naturali.